ANNO 2019

26 Marzo 2019

Riprendiamo la  gestione del sito dopo una pausa  dovuta  al  cambiamento del provider.

In questo  periodi  stiamo  riprendendo ada aggiornare il nostro  sito  nell’intento  di  mantenere  una  comunicazione più puntuale  con  i  soci e  i  simpatizzanti. La  programmazione  nei  mesi  scorsi è stata  particolarmente  impegnativa  per  organizzazione  e  spesore  degli e venti proposti.  Anche  nelle prossime settimane  abbiamo  previsto  degli incontri  di  elevato spessore e  interesse.

Spero che  un  simile  sforzo  sia  apprezzato.

Este, 08/04/2019

 

La  settimana  passata  ha  visto un interessante  concerto esperenziale,  ove si  sono alternati    brani  musicali  e  testi  di particolare  suggestione.

Il  tipo  di intrattenimento  rappresenta  una  autentica “prima”, proposta  al  Gabinetto di Lettura  da Andrea Rizzi ( violinista )  e Roberta Lisiero ( voce narrante )  di particolare effetto e presa  scenica. Agli  artisti  vanno tutti i  nostri  ringraziamenti e i migliori auguri per la  prosecuzione  della  bella  rappresentazione .

Venerdì 5 aprile, il  dott. Mauro Vigato  ci  ha  riassunto in maniera  egregia  il  contenuto  della sua  recente  pubblicazione  su Adige  Grande,  il  castello  di Carceri e la  idrografia  medievale delle  nostre  zone.   Benché l’argomento  sia  difficile  da  trattare, è  stato affrontato  con  grande  competenza e  documentazione  e la  descrizione è stata puntuale, scrupolosa  e esauriente. Le  ipotesi  formulate,  anche  se  non ancora avvallate da  documenti sono assai più razionali  della formulazione tradizionale  della  storia  di  questi luoghi. Si spera  che le  dimostrazioni  della  veridicità  di  queste  assai  fondate  ipotesi possano  giungere  a  breve.

Per  la  settimana  corrente  pensavamo di proporre per il  Caffè  Greco  di  mercoledì 10/04 il  film La  ragazza  dall’orecchino  di perla alle  ore 18  come  di  consueto; venerdì 12 Concerto di musica  classica  con Annelie  Ingrosso  violinista.Il programma che suonerà è così composto:

Vieuxtemps      Concerto No. 4
                         1 movimento, 2 movimento
Viextemps        Rondino
Mendelssohn   Concerto in Mi minore

1 movimento.

Sabato 13/04/2019  alle 17,30 la interessante  serata con Cosima  Campagnolo  e Francesco Jori: EUROPA, UNA VISIONE Riflessioni su Repubblica Federale Europea di Umberto Campagnolo. La  serata sarà  di  particolare valore  culturale e di  straordinaria  attualità specie  in questi tempi ove la  attuale  unione europea non sembra  godere  buona  salute.
Le  attività sociali,  in  occasione  della Settimana  Santa  e la  successiva  saranno ridotte.
Un affettuoso  saluto.

Este,02/05/2019

Cari  Soci  e  socie, la  serata  di  musica lirica, presentata lo  scorso lunedì 29 aprile è stata una serata da incorniciare. Ci è stata  proposta  dal socio Maurizio Saltarin,  che  ringrazio  caldamente, e  è stata  organizzata  con il Comitato  Gemellaggi  del  nostro  Comune,  e dal  Gabinetto di Lettura.

Erano presenti, oltre  ai  soci  anche  numerosi  ospiti delle  città  gemellate  con  Este, e,  dopo  una  breve presentazione da   parte  della  nostra  socia prof. Raffaela  Gattolin e una  introduzione  del  sig. Giordani ( in  lingua inglese)  la  serata si è  sviluppata  con letture  di testi  letterari di autori italiani  e francesi  (Daniele Nuovo) e la esecuzione  di  numerosi pezzi  da  parte  degli  artisti (Paolo Gavanelli baritono, Maurizio Saltarin tenore, Jung Min Suh soprano, e Tony Maxine soprano, con il maestro Roberto Rossetto al pianoforte). Il  programma è stato molto  nutrito spaziando  da Verdi  a Mascagni, e  la  generosità  degli interpreti ha reso  la  serata  veramente  di  effetto  e  “magica”.   Ambientazione,  arie,   espressività e   forza di interpretazione  hanno contribuito  ad  emozionare  non  poco  il nutrito  numero  di persone  presenti. Eravamo  ben  più  di cento persone. La  serata  è stata  conclusa da  un  rinfresco,   per il  quale  debbo esprimere  la  mia  ammirazione e ringraziamento per le socie e  simpatizzanti  che  hanno  collaborato alla  ottima  riuscita  della serata. Molti  sono  stati i  segni  di  ammirazione  che ho  ricevuto  e  che  giro  a  coloro i  quali si sono adoperati  attivamente per la  felice riuscita dell’evento.

Segnalo che , dopo  la pausa  pasquale , riprendono  con mercoledì 8 maggio  alle 18 i nostri incontri  del Caffè Greco.  Si  parlerà   di “superstizione e magia nel Veneto del ‘500” insieme  con  Luigi Contegiacomo che  intervisterà le autrici di “Città segreta” Giorgia Businaro e Giovanna Pizzo. L’argomento è  di notevole  interesse  in  quanto  fa  luce su taluni  aspetti  della  storia passata poco indagati.

Spero  ci incontreremo  numerosi.

Mi  permetto di  segnalare  inoltre, a quanti  volessero  dedicare  il  5 per  mille  al nostro Sodalizio che   il  numero  di  codice fiscale  da  segnare  nella  apposita  casella  è 82000790285 .

Grazie  per l’attenzione.

Dott. Mario Pasetti

19/10/2019

Presentazione  del libro: Gli animali hanno diritti

opera  pubbkluicata  postuma  del  giudice  Davide  Montini Trotti, curato dall’avv. Gianluigi  Ceruti,  presente  in sala  e  autore  di  una  esposizione articolata  e particolarmente  dotta, in  compagnia  del dott Palombarini giudice di  chiara  fama  e dal  dott. Luigi Marangoni,  veterinario.

Sonia  Basso Montini Trotti e il  socio  fel  GDL, Giorgio Roman, Avvocato e autore dell’aggiornamento del  libro completavano il pool  di presentatori.

La  serata è stata  di particolare  interesse e partecipazione. La  sala  delle feste del Gabinetto di Lettura era colma di pubblico interessato.

Forte  la  soddisfazione  per  partecipanti e organizzatori.

Sabato 26 10/2019 abbiamo assistito a  un importante  concerto  di giovani  talenti  russi,  selezionati  fra  conservatori  di  Mosca  e di San Pietroburgo. Nonostante la  giovane età  hanno  dimostrato  grande talento. Due  pianisti,  un  violinista  e un  fisarmonicista  ci  hanno intrattenuto per  due  ore  abbondanti,  producendo  esibizioni  di talento.

La  serata  era  stata  organizzata  con la asociazione  Ami de rus,  con il Rotary Este, con il comune  di Este, che  ringrazio  tanto  per la  magnifica  opportunità. Era  presente  alla serata  pure  un  funzionario  della ambasciata  russa d i  Milano.

Ringrazio  quanti sono intervenuti e  hanno  contribuito al  buon esito  della  manifestazione.

 

Este,29/11/2019

Con piacere propongo un resoconto dell’incontro svoltosi al Gabinetto di Letture con il dott. Francesco Blasi lo scorso venerdì 8 novembre 2019 redatto con meticolosa puntualità dal socio dott. Remo Realdon

Komatsu: cenni storici e introduttivi

Il Dott. Francesco Blasi è dirigente Komatsu preposto alla gestione del personale, alla sicurezza del lavoro e dei problemi ambientali, nonché delegato Assindustria Venetocentro della Bassa Padovana. Egli ha esordito esponendo la recente storia dell’azienda che proviene dalla FAI di Noventa Vicentina del Commendator Giovanni Bettanin che si è quindi spostata ad Este nel sito già occupato dall’Utita spa, andata nel frattempo in liquidazione.

Dopo essere entrata nel capitale della FAI con una piccola percentuale i ha acquisito l’intera proprietà azionaria .

La Komatsu Italia Manufacturing Spa è la società che opera ad Este (Pd) ed è partecipata dalla Komatsu Europe International con sede europea legale in Belgio, che, a sua volta, fa parte del gruppo giapponese Komatsu.

La Komatsu è una multinazionale che nel mercato dei macchinari per movimento terra (edilizia e miniere) occupa il secondo posto nel mercato mondiale del settore; il mercato italiano costituisce l’8% delle vendite, che vengono realizzate soprattutto negli Stati Uniti; ha stabilimenti in tutto il mondo, di cui cinque in Europa e molti altri sia negli Stati Uniti che in Giappone.

Ricadute nel territorio estense

La prova provata che lo stabilimento di Este è importante per la Komatsu è offerta dalla crisi che nel 2008 ha investito il mercato di sbocco delle macchine oggetto di produzione della Komatsu stessa. Nel 2007 le unità di macchine vendute ammontavano a 10.000; nell’anno successivo (in cui i dipendenti erano 1900) crollarono a 5.000. Al crollo delle vendite è seguito necessariamente la contrazione dei dipendenti occupati.

Di fronte al necessario ridimensionamento della produzione e alle conseguenti problematiche finanziarie, la proprietà giapponese ha erogato 70 milioni di euro, che ha permesso la ripresa dell’equilibrio economico-finanziario raggiunto già nel 2018.

La suddetta iniezione di liquidità nel momento di maggior bisogno testimonia che lo stabilimento di Este non appartiene solo agli estensi e al suo territorio ma appartiene anche alla proprietà giapponese.

La fiducia della proprietà giapponese è stata corrisposta dalla struttura costituita da dirigenti e maestranze locali con il raggiungimento degli obiettivi predisposti e il conseguimento di livelli di qualità tali da superare per certi prodotti il livello qualitativo raggiunto dai colleghi giapponesi.

Nell’ambito dei rapporti di lavoro tra la dirigenza e le maestranze il Dott. Blasi si è espresso ribadendo che la persona è e rimane al centro di un approccio integrale dei rapporti.

Si è quindi dilungato sull’aspetto della sicurezza del lavoro per cui mentre nel 2007 si manifestavano mediamente trenta infortuni l’anno, attualmente siamo in presenza di uno o due infortuni per anno.

Nell’ambito del suddetto approccio integrale sono state effettuate accurate analisi:

– sull’aspetto demografico che diventa strategico nell’offerta futura di lavoro operativo;

– sul “progetto donna”;

– sui rapporti con l’ULSS locale, convenzionando visite e prestazioni specialistiche, con attenzione specifica alle vaccinazioni;

– sui rapporti col sociale locale;

– sui rapporti con le scuole;

– con lo svolgimento di eventi con campioni paraplegici atti a sollevare il morale dei dipendenti;

– con eventi di teatro coinvolgenti gruppi teatrali di studenti delle scuole medie superiori.

Importante infine sottolineare che nei rapporti di sub-fornitura con imprese locali viene assicurato il lavoro a un centinaio di lavoratori del territorio.

In sintesi, possiamo dire che se la persona rimane al centro anche dei rapporti produttivi all’interno della fabbrica e all’esterno clienti-fornitori e la stessa proprietà, sussiste una comune condivisione di valori di fatto universali per cui la Komatsu appartiene ad Este ed Este appartiene ai giapponesi”.Dott. REMO REALDON.

Dopo una riconsiderazione della serata, ci tengo solo a precisare come la filosofia alla base del successo della azienda, possa ricondursi a modo di pensare di quel filone di “capitalisti illuminati” di un secolo fa che animarono proprio il nostro Veneto, (Rossi Breda e altri ) e che il Gabinetto di Lettura stesso costituisce il segno ancor oggi tangibile della loro volontà di agire nella società . Non scordiamoci infatti una simile cultura produceva e produce risultati economici importanti. Con il minore costo umano possibile . Infatti Komatsu da sempre non ha rilevato incidenti gravi o “Morti Bianche” oggidì tanto frequenti. Speriamo che da buoni frutti ne nascano sempre di migliori.

Grazie per attenzione

Il presidente del Gabinetto di Lettura dott. Mario Pasetti